CHEF GENNARO AMITRANO

La passione di una vita

Se siete rimasti attratti dal mio nome allora non potete non esserlo anche dalle mie esperienze.
Sono nato il 28 dicembre 1986 a Sorrento, città di bellezze, e come tale nel tempo ho cercato di diffondere questo messaggio al mondo.
Sin da piccolo la cucina mi ha sempre intrigato, mi entusiasmava il fatto di conoscere sempre nuovi prodotti e tecniche di preparazione, il saper essere mago istintivo preparando pietanze che lasciassero tutti sbalorditi.

La mia famiglia ha contribuito a stimolare questa passione che ho nel sangue. Quotidianamente infatti, ci dedicavamo alla cultura che la terra porta con se per carpirne tutti i segreti, per poi con mastro intelletto proporli ai miei per ricevere i primi commenti sull’operato.
Un’altra cosa che mi piace molto della cucina è il rapporto con i colleghi e quindi il confrontarsi con brigate numerose, utile per la crescita e lo sviluppo personale.

Ho incominciato presso l’Istituto Professionale Statale Francesco De Gennaro a Vico Equense (NA) per i Servizi Alberghieri dove ho avuto l’opportunità di affinare le mie conoscenze legate alla scienza della terra e biologia, alimenti ed alimentazione oltre che conoscere i servizi legati al mondo della ristorazione, quale la sala ed il bar, ottenendo il diploma con un risultato finale di 95 su 100
Iniziano così le mie prime pagelle che anno dopo anno si fanno però sempre più pesanti perché il rapporto diretto con questa mia passione, costituita da chef e capi partita ma anche da rimproveri, urla e umiliazioni mi fa crescere a livello esponenziale. Amo crescere sbagliando ma soprattutto credendo in quello che faccio, proprio per questo da diversi anni sto mettendo in pratica anche e soprattutto attraverso i miei errori.
Le mie esperienze lavorative all’interno di ristoranti iniziano nel 2000 all’estero, più precisamente a Monaco di Baviera, fino al 2003 quando la mia famiglia ritorna a Termini (NA).

Qui continuo il mio percorso attraverso altre esperienze prevalentemente stagionali (luglio-settembre) ma di notevole efficacia soprattutto come banco di prova per capire se continuare o lasciare questa strada. Per due anni porto avanti queste esperienze formative, dopodichè decido di cambiare e di investire totalmente sulla mia persona allontanandomi anche dalla mia famiglia, con l’obbiettivo di cercare nella cucina l’elemento fulminante che mi dica che quello che sto facendo è corretto.

Dal 2005 al 2006 lavoro come stagista da Gianfranco Vissani, per poi essere assunto, dal 2006 al 2009, come capo partita. Qui ho trovato molto di quello che sognavo, il mio cuore e i miei occhi, ogni volta che entravo nella Imperiosa cucina, sorridevano suggerendomi di aver fatto la scelta giusta.
Dopo questi bellissimi tre anni decido di ritornare a casa proponendomi allo Chef Antonio Mellino dei Quattro Passi di Nerano (NA), altra importante tappa per il mio percorso di crescita.

Dopo una stagione avverto però subito il bisogno di evadere, di cercare altro, di perfezionarmi ancora di conoscere nuovi mondi, per questo mi sposto a Montecarlo, lavorando presso il ristorante di Alain Ducasse le Louis XV
L’esperienza monegasca è particolarmente eccitante ed intensa, apprendo veramente molte cose ma soprattutto cose nuove e diverse da quelle che avevo fatto finora. I sapori della cucina classica francese arricchiti dall’estro personale dello chef Ducasse mi fanno pensare al film cartone ratatouille, omaggio alla Grande Cucina Francese.

Trascorsi tre mesi torno di nuovo a casa e decido di perfezionare la mia crescita lavorando presso il Ristorante Hotel Capri Palace sempre come capopartita. Qui riesco ad avere un quadro ben organizzato di come funziona un ristorante di livello di un hotel a cinque stelle lusso corredati da una SPA di pregio.

Ma la voglia di nuove esperienze e più forte, quindi dopo circa quattro mesi decido nuovamente di partire, questa volta per la Svizzera precisamente a Ginevra, dove lavoro come Chef privato alla corte di Patrick Heiniger e Nina Stevens. Qui riesco ad esprimere in pieno la mia cucina e a gestire diverse strutture come la loro casa a Montecarlo e il loro Yacht.

In seguito ho collaborato anche con il maestro Vissani per l’apertura dei ristoranti “L’altro Vissani”, fino a che nel 2016 ho realizzato il mio sogno. Ho aperto il mio ristorante a Capri, che porta il mio nome e cognome.

Infine, dal 2017 ho iniziato a portare le mie conoscenze culinarie all’estero facendo consulenza a Mosca per il ristorante “Assunta Madre” e ai Caraibi presso un resort di lusso privato.